Istria
L’Istria vanta una lunga tradizione culturale che ha lasciato dietro numerosi siti archeologici ben conservati e monumenti storici appartenenti a diverse epoche ed etnie, alcuni dei quali protetti dall'UNESCO.
L'anfiteatro romano di Pola, la basilica Eufrasiana di Parenzo, il centro storico di Rovigno, l'arcipelago delle Brioni sono solo parte patrimonio culturale e naturale.
Nell'entroterra si intrecciano vigneti, campi, uliveti, fortezze medievali, castelli e luoghi dalla tipica architettura tradizionale, in sintonia con le bellezze della natura circostante.
L’Istria è nota per la sua cucina, ricca di sapori della tradizione che riflettono le peculiarità storiche, geografiche e climatiche della penisola. Nell'entroterra ci sono moltissime trattorie e taverne da scoprire, dove si respira l’autentica atmosfera regionale e gustano piatti tipici accompagnati da vini locali come la malvasia, il terrano, il refosco o il moscato, il noto vino da dessert.
La coltivazione dell’olivo in Istria risale al tempo dei Greci e dei Romani. L’olio d’oliva istriano è uno dei migliori al mondo, e si può degustare in molte taverne e oleifici privati.
Il clima dell’Istria è mite, mediterraneo, con estati calde e secche ed inverni miti e temperati. D'estate ci sono circa 2.339 ore di sole, con oltre 10 ore d’insolazione al giorno durante la stagione estiva. La temperatura media invernale è di circa 6 °C, mentre d'estate può raggiungere i 30 °C.
La temperatura del mare è più bassa a marzo, con appena 9 °C, mentre in agosto può raggiungere anche i 25 °C.
Le spiagge istriane sono prevalentemente sassose, rocciose o ghiaiose, con sabbia soltanto da qualche parte ed una ricca vegetazione mediterranea che si protrae fino al mare.